
Valle di Cembra: un trekking lungo il Dürerweg / Sentiero del Dürer
sulle tracce del più grande pittore del Rinascimento tedesco
Fino al secolo scorso l'Adige, privo di argini e sovralimentato dal Noce, era soggetto a continue inondazioni e proprio la loro frequenza costringeva il viaggiatore a prendere la via alternativa alla storica Via Claudia Augusta, per evitare gli impaludamenti e raggiungere Verona o Venezia. Nel 1494 il pittore tedesco Albrecht Dürer fece il suo primo viaggio in Italia per recarsi a Venezia. In seguito alla documentata alluvione, dopo aver probabilmente sostato al "Klösterle" di San Floriano presso Egna (costruito nel XII secolo e legato all’ accoglienza dei viandanti) dalla piazza di Laghetti (m. 213) deviò lungo il sentiero per Pochi. Superata la forra del rio Lauco attraversò il ponte detto "romano" salì fino al passo del Sauch (m. 915), proseguì probabilmente verso il lago Santo (m. 1200) e scese a Cembra, Faver, al Castello di Segonzano fino ad arrivare alle Piramidi di Segonzano.
In Valle di Cembra il suo genio artistico si liberò. Diversi splendidi acquarelli custoditi nei più importanti musei del mondo ritraggono paesaggi cembrani. Questo percorso storico, conosciuto oggi come "Dürerweg-Sentiero del Dürer" fa rivivere, a chi lo percorre, le emozionanti scoperte paesaggistiche dei viandanti di un tempo. Oggi come allora, i luoghi ritratti dal Duerer, conservano il loro fascino.
Il Trekking culturale, guidato dagli Accompagnatori di territorio del Trentino, prenderà il via il 2 giugno 2012, ad ore 14.00, dal Lago Santo di Cembra (1200 m s.l.m.). L'escursione proseguirà verso Cembra (667 m s.l.m.), Faver (673 m s.l.m.), il Ponte di Cantilaga sul Torrente Avisio (470 m s.l.m), per raggiungere i ruderi del Castello di Segonzano e la frazione di Piazzo (535 m s.l.m.).
Difficoltà: E.